L’osteopatia è un sistema di diagnosi e trattamento che pur basandosi sulle scienze fondamentali e le conoscenze mediche tradizionali non prevede l’uso di farmaci né il ricorso alla chirurgia, ma attraverso normalizzazioni e manovre specifiche si dimostra efficace per la prevenzione, valutazione ed il trattamento di disturbi che interessano non solo l’apparato neuro-muscolo-scheletrico, ma anche cranio-sacrale e viscerale.
L’osteopatia risulta essere quindi un valido aiuto per dare equilibrio e benessere alla donna in stato interessante.
La gravidanza e il parto comportano grandi cambiamenti nel corpo della donna, associati spesso a sintomi negativi; il fisico si trasforma per permettere al feto di crescere all’interno dell’utero.
Poiché la struttura del corpo e la funzione sono interconnesse, i cambiamenti strutturali che si verificano devono essere accompagnati da modificazioni della funzione per mantenere l’equilibrio e il benessere della donna e del bambino.
Il trattamento osteopatico durante questo particolare periodo della vita della donna mira ad assistere il processo naturale della gravidanza e del parto, permettendo al corpo di adattarsi ai naturali cambiamenti con il minor dolore e disagio possibile.
Risulta di fondamentale importanza per l’osteopata ristabilire l’omeostasi e migliorare la qualità di vita della donna, sempre nel rispetto dell’organismo, attuando manovre dolci e non invasive.
Riassumendo possiamo affermare che un corretto trattamento osteopatico per la donna in gravidanza deve tener sempre presente tre aspetti fondamentali:
Oltre ai benefici rilevati su i sintomi e le conseguenze del cambiamento della struttura del corpo nella donna, il trattamento osteopatico durante la gravidanza riduce il tempo di travaglio, permettendo alla donna di avere un parto più rapido e con una probabilità minore di incorrere in complicazioni.
L’osteopatia risulta essere di fondamentale importanza anche nel periodo post-partum per poter donare nuovamente al corpo della donna il proprio equilibrio.
Con alcune sedute, inoltre, la donna può avere benefici sulla struttura ossea della pelvi, sottoposta a grande stress durante il parto, ridurre eventuali problematiche vascolari, e recuperare tutte le funzioni organiche, evitando così di incorrere in patologia come, ad esempio, prolasso uterino, incontinenza, cruralgie, sciatalgie.
Grazie ai miei studi ed agli insegnamenti ricevuti, sono fermamente convinta che il trattamento osteopatico rappresenti un considerevole aiuto per la donna in gravidanza.
L’obiettivo è quello di donare equilibrio a questo corpo con conseguente eliminazione di eventuali sintomi dolorosi.
Tutto il trattamento sulla donna in stato interessante deve portare all’eliminazione di restrizioni e preparare il suo corpo ad affrontare il considerevole stress del parto nel miglior modo possibile.
Per poter ottenere questi risultati l’osteopata deve mettere la donna in condizioni tali da sottoporsi al trattamento con serenità, fidandosi delle “mani del terapeuta”.
L’obiettivo dunque è quello di eliminare restrizioni presenti nel corpo, permettendo all’organismo di recuperare il movimento di organi e tessuti e ripristinare il corretto “flusso di vita” che permette di iniziare il suo processo di autoguarigione.
Il periodo della gravidanza rappresenta per la donna un periodo delicato ed alcune volte accompagnato da disturbi che non rendono serena la gestazione.
L’osteopata deve infatti avere come obiettivo primario il benessere della donna, ed aiutarla nel corso dei 9 mesi e dopo il parto a mantenere e ristabilire l’equilibro corporeo.
Non è sufficiente concentrarsi esclusivamente sul sintomo doloroso che può portare la donna a rivolgersi a noi, ma è fondamentale considerare la paziente nella sua totalità e in relazione a tutti i cambiamenti che comporta la gravidanza.
Grazie all’utilizzo delle tecniche osteopatiche possiamo raggiungere questo scopo: aiutare la donna nel periodo di gestazione attraverso tecniche cranio-sacrali, viscerali e fasciali al fine di permettere al corpo della donna di prepararsi al meglio allo stress del parto.
Eliminare le tensioni su organi, muscoli e legamenti e permettere alle strutture corporee di recuperare la propria mobilità, consente all’organismo di affrontare al meglio i cambiamenti che lo invadono in questo periodo.
Una stretta collaborazione tra l’osteopata, il ginecologo e l’ostetrica deve essere instaurata per garantire alla donna un lavoro incentrato unicamente su di lei.
Credo fermamente in tali collaborazioni perché ognuna di queste professioni ha il suo ruolo ben definito nel periodo della gravidanza, ma tutte devono avere un solo ed unico obiettivo: il benessere psico-fisico della donna.
Dottoressa Sara Stucchi – Osteopata Ego Vitality
Specializzata in chinesiologia e perfezionata in terapia cranio-sacrale e terapia viscerale.
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